Due settimane e la scuola ricomincia. Ovviamente mi mancano ancora metà dei compiti da fare e l’ansia inizia a farsi sentire, non tanto per i compiti, quelli non li faccio quasi mai… Il vero problema è il futuro, si lo ammetto ho questo maledetto vizio di pensare troppo ma io sono ua sognatrice. Che ci posso fare?
Cosa voglio essere da grande? Si dico “essere” non “fare” perchè l’essere implica un impegno più profondo rispetto alla superficialità del fare ed io di voglia di impegnarmi ne ho tanta. Purtroppo il io interesse scema pian piano fino ad arrivare a zero e a farmi perdere costanza nelle cose. Per questo è importante scegliere bene.
Da piccola volevo fare l’archeologa adesso i miei interessi sono totalmente cambiati, mi piacerebbe essere un medico, una grande statista o una pazza psicologa.
Ecco i pro e i contro delle varie carriere:
Medicina: per prima cosa bisogna studiare tanto tanto tanto ma tantooooo… ed è davvero difficile entare alla facoltà , poi bisogna avere uno stomaco forte (io ce l’ho ma non l’ho mai testato al massimo…). D’altra parte sarebbe bello camminare col camice bainco o salvare tante persone… si, questo succede nei telefilm mi rendo conto che la realtà è ben diversa… scherzi a parte io adoro essere altruista e non è una cosa che si può spiegare è una cosa che si sente una specie di vocazione…
Politica: innanzi tutto io non ho mai capito che laurera ci vuole per entare i politica, in realtà nessuna (e per scoprirlo basta guardare i nostri parlamentari) ma c’è una facoltà che si chiama scienze politiche ma non ho ben capito a che serve… Bah… Ovviamente bisogna sapere trascinare la gente e non è che sia facile… però sarebbe fantastico fondare un nuovo partito, nè di destra nè di sinistra ma dell’Italia, un partito che non abbia paura di rinnegare le prorpie idee per il bene della nostra nazione, un partito che sia capace di fondere il meglio di destra e sinistra per creare un’ideologia in cui la libertà e l’uguaglianza non siano due concetti inconciliabili. Forse mi sono lasciata prendere dal nazionalismo. Se vi ho commosso vuol dire che sono adatta per questo mestiere, se invece ho sparato un sacco di cazzate, beh allora sono adatta per questo mestiere XD
Psicologia: questa è l’ultima scelta… e non è una questione di soldi è ua questione di testa, la maggior parte della gente che fa psicologia è più malata dei suoi pazienti, non schezo! Io di psicologi ne conosco tanti e vi assicuro che sapere troppe cose sulla mente umana non fa bene alla propria e ai rapporti interpersonali. Immaginatevi di psicanalizzare tutto ciò che vi sta attorno e di trovae difetti in tutti… snervante… anche per quelli che ti stanno attorno… (ogni riferimento a fatti di vita realmente accaduti è puramente casuale).
Non so cosa sarò da grande ma volere è potere ed io voglio farcela =)
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